Crispelle con ricotta o acciuga
Questo popolare cibo di strada nasce da ingredienti poveri, ma si rivela molto saporito. In talune zone della Sicilia, soprattutto a Catania e in territorio etneo, non vi è festa o sagra di paese nella quale non si vedano affollate friggitorie ambulanti dove è possibile consumare le crispelle calde, spesso insieme ad un buon bicchiere di vino rosso.
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Difficoltà
media
media

Ingredienti
- 500 g di farina
- 10 g di lievito di birra
- 12 acciughe diliscate
- 100 g di ricotta
- 1 l di olio extra vergine di oliva
Preparazione
Preparare una pasta con farina, un pizzico di sale, il lievito sciolto con un po’ d’acqua, impastando finché otterrete un composto molto morbido ed elastico che lavorerete ancora a lungo. Ponete la pasta a lievitare per tre ore. Con le mani bagnate prendete due cucchiai di pasta, formate una pallina (grande come una da tennis), inseritevi una pallottola di ricotta oppure un’acciuga e gettate le crispelle in abbondante olio bollente. Quando saranno dorate da ogni lato scolatele bene e servitele calde.